Ronda è una di quelle città che sembrano trovarsi a metà tra leggenda e realtà. Un tempo isolata per la sua realtà geografica, città di toreri e briganti, meta di personaggi che ne restano affascinati, Ronda è oggi centro attivo di un’importante provincia malaghense nella quale è possibile apprezzare un vasto repertorio monumentale. La gastronomia, le feste e i dintorni contribuiscono a incrementare il mito di questo luogo.

Il ponte nuovo di Ronda - Andalusia, Spagna
Situata nella parte più nordoccidentale della provincia di Malaga, Ronda è una città che sorge su un dirupo di 120 metri di profondità, e che per la sua storia è considerata una delle città più antiche della Spagna. Il piccolo fiume Guadalevin la attraversa dividendola in due. Il letto del fiume ha perforato il profondo Tajo di un centinaio di metri ed è questo uno dei segni distintivi della città.

Vista maravillosa dal "Balcone" di Ronda
Da una parte si trova Ronda la nuova, ampia e allegra, con la sua storica Plaza de toros; e dall’altra, la Ronda più antica e intima, fatta di palazzi e chiese, e dove si può ammirare la piazza della Duquesa de Parcent, a cui si affianca la colegiata de Santa Maria de la Encarnación, tempio di complessa architettura, dato che sui resti di quello che fu una moschea araba si innalza il tempio gotico e la colossale chiesa rinascentista.

La plaza de toros a Ronda, una delle più vecchie della Spagna
Gli stili e le origini si mescolano in questa città bianca e artigiana: minareti come quello di San Sebastian; palazzi come quelli di Mondragón e di Salvatierra; chiese rinascentiste, barocche, gotiche; i vecchi bagni arabi, ben conservati; porte dell’antica muraglia come quella di Filippo V.
Tutto questo con l’aggiunta di un bellissimo paesaggio, ponti che fungono da belvederi, fontane come quella degli Ocho Caños, vicino alla chiesa Padre Jesús, e la Plaza de Toros, una delle più antiche della Spagna...Uno scenario di grande bellezza per il visitatore.

La piazza central di Ronda
Feste a Ronda
Per quel che riguarda le feste che si celebrano nella città ricordiamo: la Semana Santa (marzo-aprile) o la Romería de Ntra. Sra. De la Cabeza (maggio). Altre feste degne di nota sono il Carnevale (febbraio) o la Feria de Pedro Romero (settembre).
|
Apartamenti a Ronda >>>
Aeroporto Siviglia - Aeroporto Cadice/Costa de la Luz

Vista sul Tajo, la gola che divide la città di Ronda
Personaggi e Ronda
Oltre ai legendari banditi “El Tempranillo” e “El Tragabuches”, sono molti i personaggi che hanno avuto a che fare con Ronda. Ernest Hemingway, autore di romanzi quali “Il vecchio ne il mare” e “Morte nel pomeriggio”, amante dei tori. Fu questo interesse a condurlo a Ronda, dove assistette a numerose corride del suo ammirato Cayetano Ordóñez.
E ancora ricordiamo Rainer María Rilke, che definì Ronda “la città sognata”. Rilke, attratto dal clima e dall’altitudine, giunge a Ronda e ispirato da questo viaggio scrisse “L’epistolario spagnolo”.
La Serranía de Ronda
Oltre al centro storico, i dintorni di Ronda, situati in quella che possiamo chiamare “L’Andalusia Umida”, offrono al visitatore un’infinità di alternative: montagne e grotte in cui dedicarsi alla speleologia; estesi boschi di conifere nei quali si trova il famoso Pinsapo, ragruppato nel Parque Natural Sierra de las Nieves che include la Serranía de Ronda, Sierra Bermeja, rifugio ineguagliabile del Pinsapar; Sierra Crestellina, paradiso di avvoltoi e di una grande varietà di rapaci. Luoghi che saranno, senza dubbio, apprezzati dagli amanti della natura e del turismo attivo.

Belleza naturale nella Serranía de Ronda
Altri luoghi interessanti nelle vicinanze
- La Cueva de la Pileta, dichiarata Monumento Nazionale nel 1924, contiene esempi di pittura rupestre. Si trova a Benaoján.
- La città romana di Acinipo, sull’autostrada MA-486, vicino Setenil.
|